ROMA – AstraZeneca ritira il suo vaccino contro il Covid-19 in tutto il mondo. L’azienda farmaceutica, dopo la causa intentata da familiari di cittadini britannici morti per coaguli del sangue presumibilmente collegati al vaccino anti Covid – ha ammesso la sussistenza di effetti collaterali: “Può causare un rarissimo effetto collaterale, con complicazioni potenzialmente fatali“, le parole degli avvocati in aula nel corso del processo. Lo scorso marzo, AstraZeneca aveva già deciso lo stop alla commercializzazione del vaccino nell’Ue. Ieri l’Ema, Agenzia europea per i medicinali, ha diramato un divieto di utilizzo del vaccino.
LA VERSIONE DI ASTRAZENECA: “STOP DOVUTO A SURPLUS DI SIERI DISPONIBILI”
Questa la motivazione del ritiro: “I nostri sforzi sono stati riconosciuti dai governi di tutto il mondo e sono ampiamente considerati come una componente fondamentale per porre fine alla pandemia globale. Poiché sono stati sviluppati numerosi vaccini aggiornati per le varianti Covid-19, ora c’è un surplus di sieri disponibili. Ciò ha causato una diminuzione della domanda di Vaxzervria, che non viene più prodotto né fornito”.