La città di New York ospiterà in autunno il primo 'Summit sui topi' nel tentativo di risolvere uno dei suoi maggiori problemi, quello dei ratti.
Il 'National Urban Rat Summit' è un'iniziativa senza precedenti negli Stati Uniti e, come ha sottolineato lo stesso sindaco Eric Adams, avrà lo scopo di riunire tutti gli esperti del paese per meglio capire i ratti di città e come controllare la loro popolazione.
"Il miglior modo per sconfiggere il nemico è conoscerlo", ha detto il primo cittadino della Grande Mela.
Il summit è l'ultima strategia in ordine temporale nell'eterna battaglia della Grande Mela contro i topi.
L'amministrazione Adams ha cominciato a sperimentare i bidoni della spazzature per i rifiuti urbani e commerciali al posto dei sacchetti lasciati sui marciapiedi la notte e ha persino creato un figura speciale, 'rat czar' (zar dei ratti) per cercare di contenere il problema.
Misure che lo scorso anno hanno ridotto gli avvistamenti di ratti del 15%. "Due ratti possono produrre 15 mila persone scontente - ha spiegato il consigliere comunale Shaun Abreu - ucciderne un centinaio non fa la differenza, lo stesso per un migliaio. Occorre affrontare il problema alla fonte".