La polizia svedese ha arrestato diverse persone ed ha isolato una vasta area del centro di Stoccolma in seguito a sospetti spari nella zona dell'Ambasciata israeliana: lo riporta l'agenzia di stampa Reuters sul suo sito.
Gli spari sono stati uditi da una pattuglia che ha lanciato l'allarme.
La zona chiusa al pubblico include l'Ambasciata israeliana. Le autorità hanno aperto un'inchiesta.
Tra gli arrestati in relazione agli spari uditi vicino l'ambasciata israeliana a Stoccolma, c'è anche un ragazzo di 14 anni. Lo ha riferito Haaretz.
Francia: cerca di dare fuoco a sinagoga a Rouen, ucciso
La polizia francese ha ucciso oggi un uomo armato che stava cercando di dare fuoco a una sinagoga nella città settentrionale di Rouen: lo ha reso noto oggi il ministro degli Interni, Gerald Darmanin.
"La polizia nazionale di Rouen ha neutralizzato questa mattina presto un individuo armato che voleva chiaramente dare fuoco alla sinagoga della città", ha scritto Darmanin su X.
Una fonte ha detto che l'uomo "era armato con un coltello e una sbarra di ferro e si è avvicinato alla polizia, che ha sparato. L'individuo è morto".
"Molti oggetti sono stati danneggiati dall'inizio di incendio, anche i muri, tutto è annerito": lo ha detto questa mattina a BFM TV la presidente della Comunità ebraica di Rouen, Natacha Ben Haïm, dopo che un individuo ha lanciato una molotov contro la sinagoga nel centro della città. Successivamente, l'uomo ha aggredito i poliziotti con un coltello ed è stato ucciso. Secondo la Ben Haim, l'attentatore è "salito su un cassonetto e da lì è arrivato al primo piano, dove avrebbe lanciato un oggetto incendiario nella sinagoga, una specie di bottiglia molotov".