Successo ed entusiasmo. Così credo si possa riassumere in due parole la giornata del siciliano nel mondo celebrata il 15 maggio a Valguarnera in una bella location, una specie di terrazza che si affaccia su una valle ondulata e ricca di vegetazione e dalla quale si intravvede a poco più di un paio di chilometri in linea d’aria l’antica miniera Florestella. Un nome al quale è legata la storia del comune dell’ennese che per diversi secoli è stata fonte di vita per centinaia e centinaia di lavoratori che si sobbarcavano del duro lavoro in sotterraneo. Tra di essi anche i famosi “carusi”, ragazzini che erano adibiti al trasporto all’esterno dello zolfo, prima che arrivasse la meccanizzazione.
Alle spalle la chiesa di Sant’Antonino che dall’alto guarda il paese che declivia verso il palazzo municipale e l’ampio centro storico ed oltre.
In questa bella cornice, lo spazio all’aperto dove tutto era pronto, si è riempito degli alunni dell’Istituto Comprensivo Giuseppe Mazzini diretto dalla Dottoressa Grazia Lopresti che ci ha permesso di coinvolgere le classi quinte elementari e terze medie che con entusiasmo hanno aderito a partecipare al concorso “Ellisisily” per studenti edizione 2024, producendo un grande quantità di disegni, di poesie e di prose. Materiale che sarà prossimamente oggetto di una mostra che l’USEF ed il CARSE organizzeranno all’interno della scuola prima di acquisirlo all’archivio museo regionale dell’emigrazione siciliana.
Presenti alla celebrazione: dei
La Dottoressa Sandra Pizzurro che modera l’incontro, chiama alla presidenza oltre ad Augello la Dottoressa Maria Letizia Di Liberti Dirigente Generale del dipartimento Famiglia dell’Assessorato, il Sig. Gianluca Arena assessore all’emigrazione del comune di Valguarnera, il Sen. Angelo Lauricella presidente dell’USEF e Paolo Bellone segretario del Carse e presidente dei Valguarneresi nel mondo. Dopo una breve introduzione ed un saluto ai presenti, la moderatrice dà la parola al segretario generale dell’USEF Salvatore Augello che introduce i lavori ringraziando i presenti. Un grazie particolare alle scolaresche presenti ed al corpo docente che ha subito sposato con entusiasmo il progetto di esprimere il loro pensiero sull’emigrazione sia sotto forma di prosa che di espressione grafica. L’oratore quindi, spiega per quale motivo è stata scelta la data del 15 maggio. Una scelta che coincide con quella del decreto che il re Umberto II firmò il 15 maggio 1946 che sanciva l’autonomia speciale della Sicilia. Continuando spiega che la manifestazione è itinerante ed ogni anno si organizzerà in una località diversa. Promette una successiva manifestazione da organizzare all’interno della scuola G. Mazzini dove verranno esposti tutti i lavori elaborati dagli studenti ed in quella occasione verrà regalato ai primi classificati il libro della storia dell’emigrazione a fumetti che per ritardi dello spedizioniere non sono arrivati in tempo. Nell’immediato a tutti gli studenti presenti viene regalata la magliettina dell’USEFU. Ulteriori valutazioniAugello le riserva per il convegno previsto nella seconda parte della giornata. Apprezzamento viene espresso dall’assessore Arena, che porta il saluto della sindaca e si dichiara orgoglioso di potere ospitare la manifestazione nel comune che ospita anche l’archivio museo dell’emigrazione siciliana. Apprezzamento esprime anche la dottoressa Di Liberti, che porta i saluti dell’Assessore On. Nuccia Albano e che nella seconda parte della giornata illustra l’impegno dell’assessorato per intervenire nel campo dell’emigrazione e dell’immigrazione così come la messa in campo di una serie di interventi legislativi nel campo dell’emigrazione per agevolare il rientro dei cervelli in fuga.
La necessità di provvedere a mettere in campo provvedimenti adeguati non solo per stimolare il rientro delle persone, ma anche di capitali freschi necessari al rilancio dell’economia siciliana che passa dall’aumento dei posti di lavoro è sottolineato da Augello quando introduce il convegno sul tema: “NUOVA EMIGRAZIONE: QUALE POLITICA PER CONTRSTARLA?”. Per ottenere risultati in tal senso, per evitare l’ulteriore spopolamento delle zone interne, Augello sottolinea la necessità di creare le condizioni necessarie quali ad esempio le infrastrutture per facilitare la mobilità interna priva di strade, la sicurezza sul lavoro, la sicurezza con provvedimenti capaci di contrastare la criminalità organizzata. Il senatore Lauricella sollecita la necessità che la regione ricominci a fare tornare sui propri bilanci l’emigrazione non come settore da assistere, ma come una risorsa che merita di essere valorizzata ed incentivata se si vogliono utilizzare le potenzialità economiche e di esperienza che in essa sono contenute.
Salvatore Augello