Inter, Milan, Juventus, Bologna e Atalanta in ChampionsRoma almeno in Europa LeagueSassuolo e Salernitana retrocesse in Serie B. A una giornata dalla fine, il campionato di Serie A ha emesso quasi tutti i suoi verdetti. Vediamo quali sono ancora i nodi da sciogliere nella corsa all’Europa per la stagione 2024-2025.  I primi cinque posti nella nuova Champions a 36 squadre sono già assegnati. L’Inter sarà testa di serie, Juventus e Atalanta andranno in seconda fascia, il Milan in seconda o terza, il Bologna in quarta. Attenzione però perché l’Atalanta, attualmente quinta, può ancora chiudere terza o quarta: ha un punto di ritardo e una partita in più da giocare rispetto a Bologna e Juventus che si affrontano lunedì sera al Dall’Ara. Questo è determinante per capire se l’Italia, oltre al posto extra in Champions dovuto al miglior ranking Uefa stagionale, potrà avere addirittura sei squadre al via nella coppa regina: la sesta sarebbe la Roma.  Se l’Atalanta vince l’Europa League(mercoledì 22 maggio la finale a Dublino contro il Bayer Leverkusen) si qualifica di diritto in Champions: se in Serie A chiude quinta e non fa meglio, libera un posto extra per la Roma. Dunque un verdetto positivo per i giallorossi non potrà comunque arrivare dopo la finale: dovranno attendere almeno l’ultima giornata di campionato o addirittura il recupero del 2 giugno fra Atalanta e Fiorentina.  Se l’Atalanta non vince l’Europa Leagueoppure se vince il trofeo ma poi arriva fra le prime quattro in campionato, non libera il sesto posto: la quinta del campionato (Bologna o Juventus, in questo caso) si qualifica in Champions League grazie al premio per il ranking stagionale Uefa, ma la Roma, sesta in Serie A, resta in Europa League.

 

Quante italiane in Europa League?

La Roma dunque chiuderà il suo campionato al sesto posto: se non sarà in Champions, giocherà l’Europa League. Dipende tutto solo dall’Atalanta, non più dalla squadra di De Rossi che a Empoli, all’ultimo turno, non potrà cambiare il suo destino, migliorare o peggiorare il suo piazzamento. Ha 3 punti sulla Lazio ed è in vantaggio del bilancio del derby.  La Lazio non può arrivare sesta, chiuderà alle spalle della Roma e non è ancora sicura del settimo posto e dell’Europa League: le manca però solo un punto, essendo a +6 sulla Fiorentina, con i confronti diretti sfavorevoli. Può finire ottava solo se perde contro il Sassuolo già retrocesso e la Fiorentina vince le due partite che le restano: a Cagliari in trasferta e a Bergamo nel recupero del 2 giugno. Insomma, salvo ribaltoni improbabili, la squadra di Tudor è in Europa League.

La Fiorentina dunque ha dunque questa residua speranza di qualificarsi all’Europa League attraverso il campionato. Può arrivarci comunque però se vince la Conference League: il 29 maggio la finale contro l’Olympiacos ad Atene. Altrimenti con l’ottavo posto tornerà in Conference.

Cosa succede se la Fiorentina vince la Conference League? Si qualifica automaticamente all’Europa League. E dal risultato dei viola dipenderanno anche il destino di Torino e Napoli, che sono attualmente al nono e al decimo posto in classifica.

Se la Fiorentina vince la Conference League e l’Atalanta vince l’Europa League e non chiude fra le prime quattro, l’Italia avrà le prime 6 squadre in Champions, altre due in Europa League (la Lazio settima e la Fiorentina detentrice di Conference) e una in Conference League: sarebbe utile dunque il nono posto, attualmente in ballottaggio fra Torino e Napoli. Lo ha chiarito ieri anche il vicesegretario Uefa Giorgio Marchetti intervenuto a Sky.

Se invece la Fiorentina vince la Conference League ma l’Atalanta perde la sua finale (oppure la vince ma chiude fra le prime quattro), l’Italia avrà 5 posti in Champions e 3 in Europa League: Roma e Lazio più la Fiorentina detentrice di Coppa. Nessuna squadra in Conference.

Se la Fiorentina non vince la Conference League, e l’Atalanta libera il sesto posto in Champions, avremo: Roma in Champions, la settima in Europa League (Lazio), l’ottava in Conference League (Fiorentina, Napoli o Torino).

Se la Fiorentina non vince la Conference e l’Atalanta non libera il sesto posto in Champions, avremo: 5 italiane in Champions, due in Europa League (Roma e Lazio), più l’ottava in Conference League (Fiorentina, Napoli o Torino).