BRUXELLES - Il vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha inaugurato a Bruxelles il nuovo Consolato Generale italiano in Belgio. La cerimonia si è tenuta presso Casa Italia, nel teatro dell'Istituto Italiano di Cultura nella capitale belga. Alla cerimonia ha partecipato anche il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. "Ringrazio il ministro Tajani non solo per aver riaperto il Consolato a Bruxelles, ma per aver elevato a Consolato Generale. E' una decisione per la quale tutta la comunità italiana ringrazia il ministero degli Esteri", ha sottolineato l'ambasciatore italiano in Belgio, Federica Favi. Nel ruolo di Console Generale è stato nominato Francesco Varriale. Il potenziamento della rappresentanza diplomatica italiana a Bruxelles, presso il Belgio e presso le istituzioni Ue, è stato uno degli obiettivi di Tajani sin dall'inizio del suo mandato. Già all'indomani del suo insediamento, e' stato disposta l'aggiunta di tre nuove unità al contingente diplomatico della Rappresentanza Permanente presso l'Unione Europea, una misura pensata per colmare il divario con i principali partner europei e aumentare il peso dell'Italia nei tavoli negoziali. E' stato deciso inoltre di potenziare il ruolo della diplomazia italiana all'interno della Commissione Europea: per la prima volta una funzionaria della Farnesina entrerà nel Segretariato Generale, mentre un altro diplomatico italiano integrerà la Task Force per la Ricostruzione dell'Ucraina, istituita presso il Segretariato. Particolare attenzione è stata poi rivolta al Servizio Europeo per l'Azione Esterna dell'Unione, soprattutto con riferimento a quei paesi considerati fondamentali per la nostra politica estera. In questo quadro, Nicola Orlando ha preso recentemente servizio come Capo Delegazione Ue a Tripoli, mentre Giuseppe Perrone inizierà a ricoprire a breve lo stesso ruolo a Tunisi. L'obiettivo è aumentare la partecipazione italiani anche in altri organismi europei. A tal fine il Ministero degli Esteri ha creato un gruppo di lavoro ad hoc volto a promuovere l'ingresso di Esperti Nazionali Distaccati italiani nelle Istituzioni e Agenzie Ue. Tra gli interessi prioritari italiani spicca il campo dell'Intelligenza Artificiale. Proprio in questo ambito, l'italiano Luca Taglieretti è stato da poco nominato Direttore Esecutivo del Centro Europeo di competenza sulla cyber-sicurezza.
"Manteniamo una promessa, quella di aprire un Consolato Generale. Purtroppo la nostra rappresentanza diplomatica a Bruxelles è stata sempre un po' sotto organico rispetto agli impegni gravosi" che si hanno presso le tre rappresentanze diplomatiche in Belgio, in Ue e presso la Nato. Ha detto il vice premier durante l'evento di inaugurazione. "Dobbiamo rafforzare la nostra presenza italiana qui perché siamo un Paese fondatore e perché abbiamo tanti interessi da tutelare. Non possiamo lasciare spazio ai nostri competitor. ogni tappa deve dare maggior peso politico al nostro Paese", ha spiegato Tajani ricordando che "tutelando i nostri interessi riusciamo anche ad ottenere buoni risultati, come è accaduto per la missione Aspides" nel mar Rosso. Tajani si è poi soffermato sulla comunità dei circa 300mila italiani residenti in Belgio. "E' una comunità che rappresenta un patrimonio storico che ha costruito anche le fortune di questo Paese. Ed ecco perché abbiamo voluto trasformare la sezione consolare" che era presso l'Ambasciata "in un Consolato Generale", ha sottolineato il ministro.