di ENRICO PIRONDINI
Ancelotti nella storia: sabato notte a Wembley ha conquistato la sua quinta Coppa Champions da allenatore alla guida del Real Madrid. Ha battuto 2-0 il Borussia Dormund. Per i Blancos è la 15esima Grande Coppa.
Don Carlo ha colpito ancora. Ma stavolta è stata più sofferta che mai. Con questa ennesima impresa il tecnico di Reggiolo sale a 5 coppe in panchina ( 3 con il Real, 2 con il Milan) dopo le 2 da giocatore. Nessuno come lui. Il 2-0 rifilato ai tedeschi e’ un filo “ mentiroso” come dicono gli spagnoli, cioè bugiardo.
Il Dormund ha buttato via 4 occasioni d’oro nel primo tempo, uno spreco che hanno pagato con gli interessi nella ripresa, quando Ancelotti ha aggiustato il Real Madrid nella testa e nella tattica. Vinicius ancora una volta è stato il migliore in campo.
Il peso della storia nella notte di Wembley si è fatto sentire in un duello apparentemente impari nei numeri ma che, sul campo, ha visto molto Borussia. Nel finale sono crollati i nervi dei tedeschi e il Real è passato alla cassa come sanno fare le grandi squadre.
I VALORI DI CARLETTO
Ancelotti ha trasmesso alle stelle del Real Madrid i valori che la sua famiglia di contadini gli ha insegnato. Cioè: umiltà, sacrificio, rispetto. E così ancora una volta ha portato sul tetto d’Europa i Blancos. Dice Arrigo Sacchi:” Nessuno come Carlo. Il motivo è semplice: Ancelotti è fenomenale, ha esperienza, conosce tutto del calcio, anche i più piccoli segreti e, soprattutto, è una persona che sa farsi amare dai giocatori, dai dirigenti, dai tifosi.
C’è tanto di suo in questo successo, perché il Real Madrid di oggi è una squadra che sa lottare, che non molla, che affronta la partita con grinta e determinazione, e rispetta l’avversario. Carletto ha trasmesso questi valori a un ambiente che, a volte, ha peccato di presunzione credendosi migliore degli altri per la gloria conquistata nel passato. Ecco, adesso questi ragazzi, i più giovani e i meno giovani, da Vinicius a Kroos, battagliano su ogni pallone con uno spirito che è da applaudire”.
ALBO D’ORO
Con i gol di Carvajal e Vinicius nell’ultimo quarto d’ora, il Real Madrid, è tornato sul tetto d’Europa a distanza di 2 anni. L’anno scorso aveva vinto il Manchester City. Il Real è un abbonato alla Champions. Ha vinto le prime 5 consecutive (1955-1960) poi ha ereditato le 2 Champions vinte dall’Inter (1963-64; 1964-65). Da ricordare le 3 consecutive (2015-18).