Il prossimo 8 e 9 giugno si voterà per le elezioni Europee per eleggere i nuovi 76 parlamentari europei in rappresentanza dell’Italia.
Quando e come votare
Per votare bisogna aver compiuto 18 anni, essere cittadini italiani o dell’Unione europea con residenza legale in Italia, o cittadini italiani residenti all’estero. I seggi saranno aperti dalle ore 15 alle 23 di sabato 8 giugno e dalle 7 alle 23 di domenica 9. In 3.900 comuni oltre che per le Europee si voterà anche per le amministrative. Per votare, come sempre, oltre al documento di identità, servirà la tessera elettorale.
Le circoscrizioni e le preferenze
In Europa si usa un sistema proporzionale. Quindi l’assegnazione di seggi avverrà in proporzione ai voti presi da ciascuna lista. L’Italia ha scelto di dividersi in cinque circoscrizioni. Ogni circoscrizione ha un numero di seggi in base alla popolazione residente: rispettivamente 29, 15, 15, 18 e 8. Lo soglia di sbarramento è al 4%. Quindi tutte le liste sotto questa quota non avranno rappresentanti.
Per votare si deve tracciare un segno sul simbolo corrispondente alle lista prescelta. Si possono esprimere fino a un massimo di tre preferenze. Nel caso di più preferenze, però, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, altrimenti la seconda e terza preferenza saranno annullate. Se non si darà nessuna preferenza allora il voto andrà in automatico al capolista. Non è ammesso, lo ricordiamo, il voto disgiunto. Quindi non si può scegliere una lista e contemporaneamente il candidato di un’altra. Qui l’elenco completo di tutte le liste per ogni circoscrizione.