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Euro 2024, Spalletti prova la Nazionale: in campo a Bologna contro la Turchia di Montella

di ENRICO PIRONDINI

Prove per l’Euro 2024. Test importanti per la Nazionale di Spalletti: martedì sera a Bologna contro la Turchia, domenica sera ad Empoli contro la Bosnia. Giovedì 6 giugno il Ct dovrà presentare la lista definitiva per l’Europeo. Il tempo stringe: lunedì 10 partenza per il ritiro tedesco di Iserlohn, sabato 15 il debutto a Dortmund contro l’Albania. Seguiranno gli incontri con la Spagna (Gelsenkirchen, 20 giugno) e con la Croazia (Lipsia, 24).

Le prime grane di Spalletti: forfait di Acerbi e Scalvini

I due difensori, loro malgrado, hanno dovuto rinunciare alla chiamata. Acerbi per colpa di una pubalgia, Scalvini per colpa di un infortunio occorsogli domenica a Bergamo nell’ultima di campionato con la Fiorentina. Ginocchio rotto, ne avrà per sei mesi. Al suo posto è stato convocato Federico Gatti ,25 anni, il corazziere (1,92) della Juventus, lanciato tre anni fa dal Frosinone.

Spalletti ha voluto premiare l’impegno e la dedizione fin qui dimostrata da un ragazzo che ha fatto la vera gavetta nelle categorie inferiori, tra Promozione e serie D (Pavarolo, Saluzzo, Verbania). Un atleta che conosce la fatica del lavoro “normale” in un cantiere. Ha scalato la piramide del calcio, interprete di una favola moderna, tutta pane, calcio e valori importanti. È già a Coverciano. Sarà’ certamente utile: può giocare sia in una difesa a tre che in una difesa a quattro.

Primo test a Bologna

Spalletti deve rivedere i suoi piani, almeno per quanto riguarda il pacchetto difensivo. Contava sul pacchetto dell’Inter ma il forfait di Acerbi lo costringe a nuove scelte. A questo punto i due test programmati acquistano una maggiore importanza. Il bilancio del tecnico azzurro ha uno spessore confortante: 8 partite, una sola sconfitta (3-1 con l’Inghilterra),17 gol fatti e 8 subiti. Gli piange il cuore per l’assenza di Acerbi (“Ci mancherà la sua esperienza”) ma non dispera. Anzi. Suona la carica con un messaggio che non ti aspetti. Dice big Luciano: “Combattiamo la noia di essere benestanti, togliamoci i vizi. Vinciamo creando orgoglio”.  Probabile formazione: Italia (3-4-2-1): Donnarumma; Darmian, Buongiorno, Bastoni; Di Lorenzo, Barella, Jorginho, Dimarco; Pellegrini, Chiesa; Retegui. La Turchia, allenata da Vincenzo Montella, schiererà 3 conoscenze del nostro calcio: Demiral, Calhanoglu, Ylmaz.

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