di MARCO BENDETTO
Elezioni europee, guardiamo i numeri dei voti in Italia. Inquadrati nella prospettiva degli ultimi due lustri, sono un monito per Giorgia Meloni. Alle elezioni europee del 2019 la Lega aveva portato a casa oltre 9 milioni di voti (da 5 milioni e mezzo alle poltiche dell’anno prima), oggi ne ha ottenuto appena 2 milioni. Il Movimento 5 stelle prese 10,7 milioni di voti alle politiche del 2018, oggi è ridotto a poco più di due milioni.
I Fratelli d’Italia sono balzati da 665 830 voti del 2018 (ricordiamo che il bacino elettorale del Msi arrivò sopra i 2 milioni, quello di An sfiorò i 6 milioni) ai 7,3 del 2022 e ai 6,7 del 2024. Vero è che un milione e mezzo si può attribuire (vedi sotto) al non voto (se FdI conta per un quarto dei suffragi e i voti mancnti sono 6 milioni, il conto è presto fatto) e quindi in realtà FdI ha guadagnato 900 mila voti), ma la scritta nel muro balza agli occhi anche se non sei il profeta Daniele.
Per il Pd il conto è dato da 1,2 milioni in meno per effetto assenze e quindi un milione e mezzo di voti in più per arrivare al risultato di lunedì. Da dove vengono quei voti?
A me pare evidente, dal M5s e un po’, ma solo un po’, dal duo Renzi Calenda.
Nessuno ha il coraggio di dirlo perché siamo un po’ tutti dei cripto grillini ma la verità è che il M5s è morto perché non serve più a niente.
Se ci sono stati 6 milioni di votanti in meno, ipotizzando una proporzione un po’ forzata e forse non reale ma unica possibile, ciò significa per il M5s che aveva il 15% dei voti nel 2022, 1 milione di voti in meno. Avendo perso il M5s 2 milioni di voti dalle ultime politiche, il saldo vero negativo è di un milione.
Beppe Grillo è un attore e un bravo attore (ammesso che lui lo sia, io andai a un suo solo spettacolo e mi addormentai, mi videro tutti sul maxi schermo che proiettava le immagini del pubblico) sa trasfigurare la realtà. Ci illuse che avrebbe cambiato tutto. Promise, sulla scia di Bersani, che avrebbe abolito l’Ordine dei giornalisti che invece è più invadente di prima.
La azione politica di ridusse alla elargizione del reddito di cittadinanza. Gli effetti devastanti sul sentimento degli italiani perdurano ma, una volta abolito il RdC i grillini si sono sgonfiati e i voti che avevano sottratto a ex comunisti e ex democristiani sono tornati all’ovile.
La morale della favola è sempre la stessa: date alla gente quello che vuole e voti verranno.
C’è una espressione inglese molto efficace: If you don’t deliver… se non consegni, se non mantieni le promesse…\1\2\1
Il principio valeva nelle più atroci dittature. Il gran sultano turco ti faceva tagliar la testa o strangolare se solo lo guardavi male ma si aggirava travestito per il bazar per fiutare gli umori del suo popolo. A suo tempo dissero che l’ayatollah Komeini detronizzò lo scia di Persia grazie al fatto che costui si era alienato il consenso dei mercanti di Teheran.
Tutto questo è ancor più vero in una democrazia dove tutti possono votare o non votare come meglio ritengono.
Europee 2024 Politiche 2022 Europee 2019
FdiFratelli d’Italia 6.724.014 28,8 7 301 303 25,98 1.726.189 6,4
PdPartito democratico 5.634.951 24,1 5 348 676 19,04 6.089.853 22,7
M5sMovimento 5 Stelle 2.332.678 10 4 335 494 15,43 4.569.089 17,1
Fi-Noi moderati 2.242.924 9,6 2 279 266 8,11 2.351.673 8,8
Lega 2.099.096 9,0 2 470 318 8,79 9.175.208 34,3
Avs 1.583.348 6,8 1 021 808 3,64
Renzi 881.787 3,8
2 186 505 7,78
Calenda 783.713 3,3
Totale votanti 23.461 49,6 29 413 657 63,91 27 780 855 54,5
Elettori 47,3 M 46 M 51 M