Nell'ambito delle commemorazioni per il 213/o anniversario dell'Indipendenza del Venezuela, diverse organizzazioni civili hanno deciso di presentare la candidatura al Premio Nobel per la pace della leader dell'opposizione, María Corina Machado.
L'ex deputata "è un esempio significativo dell'impegno per la pace in Venezuela", si legge in una nota, dove si sottolinea che, nonostante fosse la candidata scelta per le presidenziali del 28 luglio, ha ceduto il posto a Edmundo González Urrutia "dopo essere stata incostituzionalmente squalificata dal regime".
"Attualmente - aggiunge il comunicato - conduce una campagna pacifica in tutto il Paese per una soluzione democratica".
Machado "è un simbolo nella lotta per i diritti civili e la trasparenza dei processi elettorali in Venezuela.
E nonostante abbia dovuto affrontare minacce, persecuzioni e violenze, è sempre rimasta salda nella difesa dei valori democratici e dei diritti umani", afferma il testo.
La proposta del Nobel nasce dalla collaborazione tra le associazioni Centro interamericano di gestione politica, Coalizione per il Venezuela, VenAmérica, Comitato internazionale contro l'impunità in Venezuela e Gioventù venezuelana all'estero.