Caro Direttore

Parlare di Maria Arena, per me è un parlare di una deliziosa compagna di lavoro per tanti anni nel Patronato INCA, lo stesso che oggi dirige Renato Palermo. La perdita di una colonna della nostra comunità, nonché Presidente del COEMIT che poi, per un grave problema con alcuni rappresentanti della comunità, é stata sostituita.

La capacità di lavoro e di coordinamento che aveva Maria nel Patronato INCA, cosí come nello stesso COEMIT, era incredibile. Non diceva mai di no, anche se il suo carattere calabrese l’ha sempre difesa da alcuni attacchi dell’epoca in cui, attorno agli anni 80-90, é stata un bersaglio.

Durante la sua gestione dell’INCA, il patronato è cresciuto esponenzialmente ed é stata proprio lei a far si che, durante un lungo periodo, sia stato il piú importante del paese.

Riconoscimento, amore, rispetto e ora tanto dolore per la perdita di Maria Arena. Sarai sempre nei nostri cuori, specialmente quelli calabresi perché, tra l’altro, nella sua associazione Calabrese, non ha mai mancato.

 

STEFANO CASINI