di ENRICO PIRONDINI

Acque agitate nel Pd. Pomo della discordia: il dietrofront di Elly Schlein sul reato dell’ abuso d’ufficio abolito per legge (199 voti favorevoli, 102 contrari). La segretaria ed il suo cerchio magico ora dicono no, i sindaci piddini invece sono favorevoli. La riforma della giustizia sta mandando in frantumi l’unità del partito. Già in crisi (eufemismo) l’ala riformista del Pd, storicamente favorevole a questa misura che ha il pregio di non ingolfare i tribunali con processi inutili e salvare la burocrazia dal terrore della firma con autorizzazioni e permessi che rimangono bloccati per mesi. “La scelta del governo è corretta” sintetizza Alessio D’Amato, assessore alla Sanità alla Regione Lazio ai tempi della pandemia. Apriti cielo! A favore della legge Nordio hanno votato. con la maggioranza, Azione, Italia Viva e +Europa. Contrari invece: Pd,M5S, Alleanza Verdi e Sinistra.

Una retromarcia che infiamma il Pd

È il caso di ricordare che l’abolizione del reato dell’abuso d’ufficio è stato a lungo un punto fermo della campagna del Pd riformista. Ora il Pd sembra aver cambiato idea. Cresce il malcontento, aumenta l’imbarazzo; la segretaria dem non ha fatto neanche un cenno per inficiare contro il decreto legge, anzi cerca in tutti i modi di evitare l’argomento, quasi a tenere lontano qualsiasi tipo di ritorsione che si alzerebbe da parte della segreteria del Nazareno. E con Elly si sono schierati tutti i pretoriani a cominciare dalla Serracchiani, un tempo renziana dura e pura, che ha detto: ”È un errore gravissimo abolire l’abuso d’ufficio”. Eppure proprio Serracchiani nel 2019 firmava una mozione (con Delrio, Malpezzi, Orfini) per chiedere la separazione delle carriere fra PM e giudici. Altri tempi. Ora tutti allineati alla mozione Schlein-Ruotolo. Oplà.

L’imbarazzo dei sindaci

sindaci, in ossequio alla linea del partito, sono costretti a tacere. Tace Dario Nardella (ex sindaco di Firenze)  che nel novembre del 2022 diceva: ”Con l’abuso d’ufficio noi sindaci lavoriamo nel terrore”. Idem Giorgio Gori, ex sindaco di Bergamo e neo eletto ( come Nardella) al Parlamento Europeo. Gori non esitava a dare sfogo a tutto il proprio garantismo e diceva: ”Le procure penali hanno utilizzato a piene mani il reato di abuso d’ufficio, salvo registrare un infimo numero di condanne. Più di 5.000 persone hanno visto compromessa la loro reputazione senza motivo”. Sulla stessa linea l’ex sindaco di Pesaro ,Matteo Ricci, anche lui finito a Bruxelles. Partecipava a tutto i talk-show dicendo: ”Sono almeno 10 anni che chiediamo l’abolizione del reato di abuso d’ufficio”. Ora che la riforma è arrivata, tutti zitti. Per ora.