“Un paese con una grande tradizione di presenza italiana, il Venezuela, è protagonista in queste ore di elezioni-truffa in cui Maduro, palesemente bocciato dal voto popolare, si auto proclama vincitore. Il mondo democratico non può voltare la testa dall'altra parte, per questa ragione va tenuta alta la guardia contro questi tentativi di delegittimazione della volontà dei cittadini, che così facendo vengono relegati a scomoda cornice”.
Così il responsabile del Dipartimento Italiani all'Estero di Fratelli d'Italia, sen. Roberto Menia.
“La dittatura di Maduro – aggiunge – dopo gli acclarati disastri della gestione Chavez, ha portato il paese ad un vero e proprio collasso finanziario, con la coda velenosa e tragica rappresentata da una emigrazione di massa senza precedenti attorno al 30% della popolazione, che ha riguardato anche il 50% degli italiani. Non va dimenticato che il Venezuela è un paese ricco di materie prime e petrolio, ma ciononostante è oggi condannato ad una situazione fallimentare a causa di una gestione padronale, che ha portato il salario medio mensile alla vergognosa cifra di tre dollari. La comunità internazionale lo condanni, non riconosca questa truffa e agisca nelle sedi competenti contro chi si è autoproclamato, pur non avendone il diritto”.