(da Facebook)

di ENRICO PIRONDINI

Parigi val bene una favola. Un raggio di sole tra le nebbie della Senna e polemiche più ideologiche che sportive. Ma tant’è. Ecco la favola tutta italiana: un paesino ( Roncadelle) e due ori che non ti aspetti (canoa e judo). Due ori in 20 minuti. Con la prospettiva di un terzo oro che sarebbe clamoroso, ma non fantascienza. L’oro che potrebbe arrivare dal volley femminile.

Un paese sulla via dell’oro

Roncadelle, provincia di Brescia, ha vinto due ori in poco più di un quarto d’ora. Due ori in rapida successione: prima Giovanni De Gennaro nella canoa slalom e, subito dopo, Alice Bellandi nel judo 78 kg. Entrambi di Roncadelle, paesino operoso di piccole e medie industrie, assurto alla gloria olimpica. Roncadelle, alle porte di Brescia, si gode da ieri il suo momento magico ed è scoppiata la festa: il sindaco (Centrosinistra) ha fatto suonare le campane come fa il parroco di Maranello quando vince la Ferrari. La gente è scesa in strada per esultare.

Uno racconta un aneddoto su Giovanni, il canoista: “Quando era piccolo, con i bambini della via, mise in piedi una bancarella di libri e con l’incasso ha fatto piantumare un albero nei giardini pubblici”. Nonna Alice, 96 anni, aggiunge:” Mio nipote e’un fenomeno ed io l’ho sempre saputo”. È il caso di ricordare che Roncadelle ha gli stessi ori della Germania. Un record storico.

Quattro atleti in un paesino

Oltre a Giovanni ed Alice, sono di Roncadelle anche due altre atlete molto importanti: la canoista Stefanie Horn (33 anni, tedesca naturalizzata italiana) e Anna Danesi, 28 anni, centrale di 196 cm, capitano dell’Italvolley. Commenta il sindaco Roberto Groppelli:” La consapevolezza che 4 atleti olimpici sono partite per questa meravigliosa avventura sportiva e di vita dallo stesso paese in cui vivi da sempre, è già di per se’ motivo di orgoglio”.
De Gennaro con la sua rimonta ha interrotto un digiuno lungo 12 anni, Alice ha trionfato nei 78 kg. cancellando le sconfitte iridate.

E poi Alice ha regalato uno dei momenti iconici della indimenticabile giornata parigina baciando la compagna Jasmine Martin, 23 anni, nata in Brasile, judoka in gara col Sudafrica. Adesso tutti aspettano la concittadina Danesi guida dell’Italvolley già approdata ai quarti di finale dopo aver battuto l’Olanda in 81 minuti. La pupilla bresciana del Ct Velasco può regalare un sogno.