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Guerra in Medio Oriente. Netanyahu: “Chiederemo un prezzo alto a chi ci aggredisce”. Appello di Tajani agli italiani: “Rientrate dal Libano”

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"Visto l'aggravarsi della situazione, invitiamo gli italiani che soggiornano temporaneamente in Libano a non recarsi assolutamente nel Sud del Paese ed a rientrare in Italia con voli commerciali il più presto possibile.

Invitiamo altresì i turisti italiani a non recarsi in Libano". Lo scrive su X il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.

"Risponderemo e chiederemo un prezzo molto alto per qualsiasi atto di aggressione contro di noi, da qualsiasi arena". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu all'apertura della riunione di governo. Il primo ministro ha messo in guardia l"'asse del male iraniano" dall'attaccare Israele, promettendo: "Risponderemo e chiederemo un prezzo elevato per qualsiasi atto di aggressione contro di noi, da qualsiasi fronte".

Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu durante la riunione di governo odierna ha messo in guardia l' "asse del male iraniano" dall'attaccare Israele, promettendo: "Risponderemo e chiederemo un prezzo elevato per qualsiasi atto di aggressione contro di noi, da qualsiasi fronte".

I media libanesi riferiscono di un attacco aereo israeliano su una centrale elettrica presso un sito di fornitura idrica nella città di Taybeh, nel Libano meridionale. Il sito di Al Akhbar ha postato su X la foto delle fiamme nella centrale elettrica. Per il momento le forze di difesa israeliane non hanno commentato la notizia.

L'Aeronautica militare israeliana "ha colpito il lanciatore di Hezbollah" nel sud del Libano da cui sono partiti nella notte "circa 30 razzi" che hanno attraversato il confine, "la maggior parte dei quali è stata intercettata": lo ha reso noto l'esercito (Idf) su Telegram.

Inoltre, sono state colpite altre infrastrutture terroristiche nell'area di Marjaayoun, sempre nel sud del Libano, e sono stati sparati colpi di artiglieria per "rimuovere minacce" nella zona di Odaisseh.

Hezbollah nella notte aveva annunciato di aver lanciato "decine" di razzi contro Israele, spiegando che razzi Katyusha sono stati lanciato contro Israele in risposta agli attacchi israeliani a Kfar Kela e Deir Siriane in Libano, che hanno causato il ferimento di civili.

Gli Stati Uniti e Israele si attendono un attacco dell'Iran lunedì, riporta Axios citando alcune fonti.

"Aerei da caccia dell'aeronautica militare israeliana hanno attaccato obiettivi terroristici di Hezbollah nell'area di Kfar Kila, nel sud del Libano, comprese infrastrutture terroristiche ed edifici militari", aveva annunciato in precedenza il portavoce dell'Idf, le forze armate israeliane, aggiungendo che nella notte "un aereo dell'aeronautica militare ha eliminato un terrorista di Hezbollah nella zona di Deir Siriane". Inoltre, l'Idf ha "attaccato con l'artiglieria le infrastrutture terroristiche nella zona di Al Adeisa".

Ministro Iraniano: 'Da Israele pericolose avventure nella regione'. "La determinazione dell'Iran è seria nel ritenere il regime israeliano responsabile dei suoi crimini". Lo afferma il ministro degli Esteri iraniano in carica, Ali Bagheri. "La situazione nella regione dell'Asia occidentale è molto delicata a causa dei continui crimini e delle pericolose avventure della banda criminale che governa a Tel Aviv", scrive su X. Bagheri ha quindi invitato i Paesi musulmani della regione ad adottare una posizione decisa contro gli attacchi israeliani.

Anche il governo francese, dopo quello americano e britannico, ha chiesto ai connazionali di "lasciare il Libano il prima possibile" a causa del rischio di escalation militare in Medio Oriente. Lo riferisce una nota del ministero degli Esteri. "In un contesto di sicurezza molto instabile, richiamiamo ancora una volta l'attenzione dei cittadini francesi, in particolare di quelli di passaggio, sul fatto che i voli commerciali diretti e con scali in Francia sono ancora disponibili, e li invitiamo a prendere subito accordi per lasciare il Libano il prima possibile", si legge nella nota.

Il canale israeliano Channel 13 ha reso noto che le autorità israeliane hanno esortato i residenti dell'Alta Galilea a rimanere vicino ai rifugi a seguito di una valutazione della situazione aggiornata da parte dell'Idf, le forze armate israeliane. Le sirene di allarme anti razzi stanno risuonando nel nord di Israele. Lo riporta Haaretz.

Parigi ai francesi residenti in Iran, 'lasciate il Paese'

La Francia raccomanda ai connazionali residenti in Iran di "lasciare temporaneamente il Paese", stimando che vi sia il rischio di chiudere lo spazio aereo e gli aeroporti iraniani in un contesto di altissima tensione con Israele. "Invitiamo ancora una volta i nostri connazionali a prestare la massima cautela nei loro viaggi, a evitare qualsiasi assembramento e a tenersi informati su eventuali messaggi dell'ambasciata francese in Iran nei prossimi giorni", riferisce una nota del ministero degli Esteri. Parigi aveva già invitato i propri connazionali che si trovano in viaggio in Iran di lasciare il Paese "il prima possibile".

Media, 'Mosca invia armi e missili Iskander a Teheran'

La Russia avrebbe iniziato a dotare massicciamente l'Iran di nuove armi, in preparazione di una guerra contro Israele, secondo quanto riferiscono alcuni media internazionali e Channel 14 in Israele. Secondo diversi report, Mosca avrebbe dispiegato sistemi avanzati di guerra elettronica in Iran, compresi quelli che possono danneggiare o interrompere i sistemi militari a una distanza massima di 5.000 chilometri. Diversi blogger militari scrivono che nel fine settimana la Russia ha fatto atterrare in aeroporti iraniani aerei da trasporto Ilyushin con munizioni e Iskander, un missile balistico utilizzato nella guerra con l'Ucraina.

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