Un gruppo italoamericano per i diritti civili si è scagliato contro il governatore del Minnesota Tim Walz, definendolo un “nemico” della comunità e chiedendogli di abbandonare la corsa.
La Lega italoamericana per i diritti civili (IACRL), fondata a New York City e che ha sostenuto l’ex presidente Donald Trump per le elezioni del 2024, ha criticato Walz per il suo approccio ai rivoltosi che avevano abbattuto una statua di Cristoforo Colombo.
"Tim Walz non ha fatto nulla per impedire ai vandali radicali di prendere di mira il simbolo più importante della cultura italo-americana in un flagrante crimine d'odio", ha detto in una nota iMike Crispi, membro del consiglio della IACRL.
"Sapeva che stavano arrivando e non ha fatto nulla per proteggere la statua", ha aggiunto Crispi.
Nel 2020, mentre proteste e rivolte scoppiavano in tutto il Minnesota e si diffondevano in tutta la nazione, Walz rispose sull'argomento sostenendo che gli autori degli atti vandalici avevano “preoccupazioni legittime”.
La statua si trovava sul terreno del Campidoglio, dove era stata inaugurata nel 1931, in parte per contrastare la discriminazione dell’epoca contro gli italoamericani, secondo Minnesota Public Radio.
Ma i rivoltosi l'abbatterono nel giugno 2020 durante gli incidenti all’indomani della morte di George Floyd. Successivamente è stata spostata in un deposito.
"È stato un atto di disobbedienza civile di cui avevamo bisogno per assicurarci che le persone sentano che esiste uno sbocco adeguato per affrontare quelle che sono legittime preoccupazioni su quello che vedono come un monumento genocida nella loro democrazia", disse Walz al tempo.
Crispi, che era un delegato per Trump alla Convention nazionale repubblicana il mese scorso, ha incolpato Walz per il calvario.
"Per placare gli attivisti e altri simpatizzanti anti-italo-americani, Walz e i suoi amici si sono accordati per tirare giù la statua", ha detto Crispi. “Odiano la tradizione occidentale che ha reso grande l’America e faranno di tutto per indebolirla e distruggere il nostro Paese dall’interno”.
La IACRL si era espressa apertamente a favore di Trump durante le primarie repubblicane del 2024, scagliandosi contro il governatore italoamericano della Florida Ron DeSantis, “rinnegandolo”.
Il gruppo ha anche salutato Trump su X come “il moderno Colombo”, affermando che “Colombo ha scoperto l’America, i radicali marxisti l’hanno resa irriconoscibile e il presidente Trump l’ha resa di nuovo grande per milioni di patrioti”.
