La Nato e "i servizi speciali occidentali" sono direttamente coinvolti nella pianificazione dell'attacco dell'Ucraina alla regione russa di Kursk, secondo quanto asserisce il principale consigliere di Vladimir Putin, Nikolai Patrushev, citato da Tass.
'E' stato l'Occidente a portare al potere la giunta criminale in Ucraina. I Paesi Nato hanno inviato armi e istruttori militari in Ucraina, continuano a fornire informazioni d'intelligence e controllano le azioni dei gruppi neonazisti. E l'operazione nella regione di Kursk è stata pianificata con la partecipazione della Nato e dei servizi speciali occidentali", ha detto Patrushev.
L'amministrazione militare di Kiev afferma che le difese aeree della capitale ucraina hanno respinto stanotte con successo un attacco di droni partiti dalla regione russa di Kursk, teatro di un'offensiva delle forze del presidente Volodymyr Zelensky.
In un post su Telegram citato dai media di Kiev, le autorità ucraine specificano che non si registrano danni o vittime in seguito all'attacco russo sulla capitale.
Il Ministero della Difesa russo afferma che le difese aeree e le forze della sua marina militare hanno distrutto stanotte nel Mar Nero cinque droni aerei e due marini ucraini che tentavano di avvicinarsi alla Crimea. I media di Kiev parlano da parte loro di esplosioni in diverse città della penisola contesa, con un incendio segnalato in particolare vicino Kerch.