ROMA - Dall’Arena di Verona al mondo. Anche Rai Italia trasmetterà lunedì 19 agosto, la Turandot diretta da Michele Spotti, al suo esordio in Arena, con l’Orchestra e il Coro della Fondazione.
Protagonista è Ekaterina Semenchuk, esordio areniano nei panni della “principessa di gelo”. Nei panni del principe ignoto il tenore Yusif Eyvazov, beniamino del Festival. Insieme a loro, Mariangela Sicilia nella parte di Liù e Riccardo Fassi come Timur, i tre ministri imperiali Ping, Pang e Pong Youngjun Park, Matteo Macchioni e Riccardo Rados; il Mandarino Hao Tian, altro debutto areniano 2024, e l’imperatore Altoum Carlo Bosi. Il finale dell’opera - ambientata in una Cina “ai tempi delle favole” - è eseguito nel tradizionale completamento di Franco Alfano sugli appunti di Puccini sotto la supervisione di Arturo Toscanini, primo esecutore.