Il Sindacato nazionale dei lavoratori della stampa (Sntp) del Venezuela ha denunciato l'allarmante aumento della persecuzione e della detenzione di giornalisti, nel mezzo della profonda crisi politica che attraversa la nazione caraibica all'indomani delle elezioni del 28 luglio, che hanno attribuito una contestata vittoria al presidente uscente Nicolás Maduro.
Secondo il segretario generale del sindacato, Marco Ruiz, finora sono stati arrestati sei giornalisti, aumentando la preoccupazione sia all'interno che all'esterno del Venezuela.
Il caso più recente, che ha lanciato l'allarme sulla situazione dei diritti umani nel Paese, è quello di Ana Carolina Guaita, del media digitale indipendente La Patilla.
La giovane reporter è stata arrestata martedì dagli agenti del Servizio d'intelligence nazionale bolivariano (Sebin) mentre si trovava vicino alla sua residenza a La Guaira, uno Stato costiero adiacente a Caracas.