BUENOS AIRES - Dopo l’incontro dei campioni dello sci italiano a Ushuaia, nella Tierra del Fuego, l’Ambasciata d’Italia a Buenos Aires ha organizzato lo scorso 12 settembre, in collaborazione con il Consolato Generale a Buenos Aires e il Club Atlético River Plate, un ulteriore incontro per celebrare la “Giornata dello sport italiano nel mondo”.
A pochi metri dal celebre Stadio “Mâs Monumental” del River Plate, circa 200 studenti delle scuole italiane a Buenos Aires hanno potuto sfruttare una giornata a contatto con uno dei Club più famosi dell’Argentina e con forti radici italiane, figurando tra i suoi fondatori molti italiani e discendenti.
Alle parole delle autorità del River Plate, dell’Ambasciatore Fabrizio Lucentini e del Console Generale Carmelo Barbera sono seguite quelle del campione del mondo con Selección argentina del 1978, Ubaldo Matildo “Pato” Fillol, e di Jorge Gordillo, uno degli attuali tecnici del Club ed ex vincitore della Copa Libertadores con il River. Gli oratori hanno presentato la nuova rassegna tematica del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale e hanno sottolineato la vicinanza dell’Italia al Club e l’amicizia che lega il River Plate con il Torino FC, in seguito alla tragedia di Superga del 1949. Si sono, inoltre, soffermati, sui valori che contraddistinguono lo sport, come il lavoro di squadra, la solidarietà e la determinazione nel superare gli ostacoli.
Al racconto delle due glorie del River Plate, è seguito un giro di domande di alcuni studenti delle scuole italiane presenti, entusiasti di poter conoscere emblematici ex calciatori della storia del calcio argentino. La visita allo Stadio “Mâs Monumental”, che il River Plate ha gentilmente offerto a tutti i partecipanti, ha costituito il coronamento di una giornata all’insegna dello sport e dell’amicizia tra Italia e Argentina.