Con l’autobus stavano scendendo dall’antica cittadella Inca di Machu Pichu, in Perù, quando l’autista ha perso il controllo e il mezzo è precipitato. Secondo le prime notizie una ventina di turisti, fra i quali sei italiani, sono rimasti gravemente feriti.
Tutto è avvenuto in una strada di montagna a zig-zag che collega il sito storico con la città turistica di Aguas Calientes, cadendo per circa 15 metri. “Abbiamo 30 turisti feriti: sono stati tutti portati a Cusco”, ha detto un funzionario di polizia peruviana.
Subito dopo l’incidente, le autorità e i residenti locali sono accorsi in aiuto dei turisti per aiutarli a raggiungere il centro sanitario della città. Oltre agli italiani, tra i feriti anche cileni e guatemaltechi, cinque cittadini messicani, due giapponesi e un cinese. La polizia ha aperto un’indagine sull’incidente. L’Ambasciata d’Italia a Lima, in stretto contatto con il Ministero degli Esteri e con le autorità locali, si è subito attivata per fornire la massima assistenza consolare ai turisti italiani coinvolti nell’incidente e ai loro familiari, dicono all’ANSA fonti della Farnesina.