Gente d'Italia

‘Tu si ‘na cosa grande’: la forma fallica dell’opera di Gaetano Pesce a Napoli scatena l’ironia

di FILIPPO LIMONCELLI

La nuova installazione artistica “Tu si ‘na cosa grande“, dedicata alla città di Napoli, è già al centro di dibattiti e commenti, nonostante l’inaugurazione ufficiale sia prevista per domani. L’opera, creata dallo scultore e designer Gaetano Pesce, scomparso sei mesi fa, sarà esposta in Piazza Municipio fino al 19 dicembre, come parte del programma Napoli Contemporanea.

L’installazione di Gaetano Pesce: un omaggio a Napoli

L’opera di Pesce, alta ben 12 metri, rappresenta una reinterpretazione moderna dell’iconico abito di Pulcinella, figura simbolo della tradizione napoletana. Al centro della scultura, spiccano due cuori rossi trafitti da una freccia, un chiaro riferimento ai sentimenti profondi e contrastanti che Napoli è capace di suscitare. Questa installazione, parte del ciclo di eventi dedicati all’arte contemporanea, è un omaggio alla vitalità e alla storia della città.

Le polemiche sulla forma dell’opera

Uno degli aspetti che ha attirato maggiore attenzione e scatenato numerose reazioni sui social media è la “particolare” forma dell’installazione, che ha suscitato allusioni e commenti ironici, soprattutto quando vista da una certa angolazione. La sua silhouette, interpretata da molti come una forma fallica, ha generato discussioni e battute tra i cittadini e i turisti che passeggiano per Piazza Municipio.

Sui social, non sono mancate critiche e commenti sarcastici, ma l’opera ha comunque catturato l’attenzione di tutti, sia per la sua imponenza che per la curiosità suscitata.

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