Ieri Fabio Porta, assieme a una delegazione del PD composta dal Responsabile Esteri del Partito On. Provenzano, dai Capigruppo di Camera e Senato, On.li Braga e Boccia, dal Presidente Casini, dalla Presidente Boldrini e dall’On. Quartapelle, ha incontrato la delegazione dell’opposizione venezuelana composta, tra gli altri, da Edmnundo Gonzales Urrutia, candidato presidenziale in Venezuela per la coalizione Piattaforma Unitaria e vincitore del Premio Sakharov per la libertà di pensiero nel 2024, Antonio Ledezma, già sindaco di Caracas, e Mariela Magallanes, già deputata venezuelana.
Un incontro molto cordiale in cui si è ribadito l’impegno del PD a difendere la democrazia ed i diritti umani. Il sostegno dell’On. Porta e di tutto il PD all’opposizione venezuelana rappresenta una chiara “scelta per la democrazia oltre ogni schieramento politico: la scelta è – sostiene l’On. Porta – tra regime dittatoriale e democrazia, tra soprusi e rispetto delle opinioni di tutti”.
“Il fatto che González viva in esilio - dice l’On. Porta - dopo aver ricevuto un mandato di arresto dal governo venezuelano per presunti crimini politici è prova evidente di un autoritarismo che non lascia spazio al dialogo politico e che noi abbiamo sempre contrastato secondo i valori di libertà e democrazia che ci contraddistinguono e che devono essere sempre validi in ogni contesto politico”.
“Le reazioni significative da parte di vari paesi, tra cui Cile e Brasile, evidenziando le preoccupazioni per la legittimità del processo elettorale e le violazioni dei diritti umani, stanno a testimoniare che non si tratta di una questione di parte ma di difendere i diritti e la democrazia”, ha concluso l’On. Porta, sottolineando “l’impegno continuo e coerente del PD in questa direzione”.