Il ministero degli Affari esteri del Brasile ha diffuso un comunicato in cui esprime la sua "sorpresa" per il "tono offensivo" che le autorità venezuelane hanno utilizzato in un post pubblicato dalla Polizia nazionale bolivariana dopo il veto imposto all'ingresso ai Brics durante l'ultimo vertice del gruppo la scorsa settimana a Kazan.
"Il governo brasiliano nota con sorpresa il tono offensivo adottato dalle autorità venezuelane nelle loro manifestazioni contro il Brasile e i suoi simboli nazionali", si legge in una nota in risposta ad un post su Instagram della Polizia in cui viene rimproverato il presidente Lula.
"Optare per attacchi personali ed escalation retoriche, invece che per canali politici e diplomatici, non corrisponde al modo rispettoso con cui il governo brasiliano tratta il Venezuela e il suo popolo", prosegue il testo.
La nota sottolinea che "il Brasile ha sempre apprezzato il principio di non intervento e rispetta pienamente la sovranità di ciascun Paese, soprattutto quella dei suoi vicini", impegnandosi "al dialogo sincero, al rispetto delle differenze e alla comprensione reciproca" come base delle relazioni.