Ivan Juric è stato esonerato.
Lo rende noto la Roma con un comunicato. "Vogliamo ringraziarlo per il suo duro lavoro nelle ultime settimane. Ha gestito un ambiente difficile con il massimo della professionalità, e di questo gli siamo grati. Gli auguriamo tutto il meglio per il suo futuro", si legge nella nota giallorossa. La ricerca di un nuovo responsabile dell'aerea tecnica è già iniziata e verrà annunciata nei prossimi giorni.
Juric ha lasciato lo stadio Olimpico dopo l'esonero arrivato subito dopo la sconfitta per 3-2 contro il Bologna. Il tecnico croato è andato via insieme al suo staff, era arrivato a metà settembre dopo il licenziamento di Daniele De Rossi.
Ghisolfi "chiediamo scusa, ora dateci tempo"
"E' difficile rispondere a caldo, ora è il momento di ragionare con calma per prendere la miglior decisione nell'interesse della Roma. L'obiettivo dei Friedkin è lo stesso dei tifosi, vincere. Continueranno a investire ma ora va gestito il momento difficile". Lo ha detto Florent Ghisolfi, diesse della Roma, a DAZN dopo l'esonero di Juric. "Prima di tutto ringraziamo Ivan, arrivato in una situazione non facile, ma ha dato il meglio di se ed è stato professionale da subito". Poi ancora: "Il momento è difficile, dobbiamo assumerci tutte le nostre responsabilità. Chiediamo scusa ai tifosi".
"Siamo già rivolti verso il futuro, ora è importante recuperare calma e fare scelte lucide e oculate. Le scelte sono aperte. Per i Friedkin quello giallorosso resta un progetto a lungo termine", ha detto Ghisolfi. "La scelta del tecnico sarà importante e sarà condivisa, strategica. Riguarderà anche la proprietà e ci prendiamo qualche giorno per la scelta migliroe", ha aggiunto. A chi gli chiede perché Juric sia stato mandato via oggi e non dopo Firenze ha invece risposto: "I Friedkin hanno ritenuto fosse questo il momento migliore per agire". E ora c'è Roberto Mancini in pole.