di PIERO BONITO OLIVA
ROMA – Polemiche per il rifiuto del cinema Orfeo di Milano di proiettare il documentario ‘Liliana’, dedicato alla senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta all’Olocausto.
Il gestore Felice De Santis ha motivato la decisione esprimendo timori per la sicurezza, temendo possibili contestazioni da parte di gruppi pro-palestinesi che avrebbero potuto danneggiare il locale. “Non sono antisemita – ha detto Se Santis – , ho rifiutato di proiettare quel film solo perché ho paura delle contestazioni. Se vengono i pro-Pal e mi danneggiano il locale, poi chi mi ripaga?”
Il regista del documentario, Ruggero Gabbai, ha raccontato l’episodio durante la proiezione in anteprima del film al Teatro Dal Verme di Milano, sottolineando come il cinema Orfeo sia stato storicamente un punto di riferimento per la comunità ebraica. Gabbai ha riferito che, dopo aver esaurito i posti al Dal Verme, aveva considerato una seconda proiezione all’Orfeo, ma il gestore gli ha comunicato il rifiuto per timori legati alla sicurezza.
GELMINI A VALDITARA: “PORTARE IL FILM NELLE SCUOLE”
In una nota interviene Mariastella Gelmini, senatrice di Noi Moderati-Centro Popolare: “La decisione di un cinema milanese di non proiettare in sala il docufilm ‘Liliana’ del regista Ruggero Gabbai sulla vita di Liliana Segre è inaccettabile. Un’opera preziosa, presentata in anteprima al Festival del Cinema di Roma, che credo sia giusto portare invece nelle scuole e mostrare agli studenti italiani. Una proposta che spero venga accolta dal ministro Valditara e sostenuta anche da altre forze politiche. Di fronte a questo clima di odio e antisemitismo e alla cappa di silenzio calata in Occidente sul pogrom del 7 ottobre, abbiamo il dovere di parlare alle giovani generazioni: raccontare loro una delle pagine più buie della storia, anche attraverso la testimonianza potente di Liliana Segre, e mantenere alta l’attenzione su quello che sta accadendo ancora oggi al popolo ebreo, senza cedere il passo ad ambiguità o indifferenza”.
LA RISPOSTA DEL MINISTRO: “CONDIVIDO LA PROPOSTA”
Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara risponde su Facebook: “Condivido il suggerimento dell’Onorevole Mariastella Gelmini di portare nelle scuole il docufilm ‘Liliana’ sulla vita di Liliana Segre. È fondamentale sensibilizzare le giovani generazioni sui rischi del ritorno dell’antisemitismo e sull’importanza di combattere qualsiasi forma di odio e discriminazione. La memoria storica deve essere mantenuta viva, perché attraverso la conoscenza e la consapevolezza dei tragici errori della storia possiamo evitare che certe tragedie si ripetano”.