Fonti del governo israeliano hanno detto alla tv pubblica israeliana Kan che l'accordo per la tregua in Libano "è chiuso".
Secondo l'emittente il primo ministro Benyamin Netanyahu sta ora studiando come spiegarlo all'opinione pubblica. Tuttavia, il media libanese Lbci cita un commento del mediatore americano Amos Hochstein secondo il quale le notizie sul via libera che sarebbe stato dato da Israele "non sono accurate".
In serata Netanyahu ha tenuto una consultazione sulla sicurezza con i ministri, dice Kan. Al centro della discussione, la libertà d'azione dell'Idf nella zona di confine tra Siria e Libano. Secondo fonti vicine alla delegazione americana, afferma la tv, Israele ha ricevuto garanzie da Washington sulla libertà d'azione in caso di violazione dell'accordo. Secondo Channel 14, emittente considerata vicina al premier, Netanyahu nelle discussioni con i ministri ha chiarito che "la condizione fondamentale nella questione è che decideremo cosa è considerata una 'violazione'".
L'altro nodo, riferiscono da giorni fonti israeliane, è la composizione del comitato internazionale di vigilanza in Libano.