ROMA – L’uomo più anziano del mondo è morto all’età di 112 anni. John Tinniswood era nato a Liverpool il 26 agosto 1912, e ad aprile era stato dichiarato l’uomo più anziano del mondo dopo la morte del venezuelano Juan Vicente Pérez, di 114 anni.. È morto lunedì nella sua casa di cura a Southport, nel Merseyside “circondato da musica e amore”, dicono dalla famiglia in una nota.

“John aveva molte belle qualità. Era intelligente, risoluto, coraggioso, calmo in ogni crisi, talentuoso in matematica e un grande conversatore”. All’inizio di quest’anno, aveva dichiarato al Guinness World Records di non sentirsi “diverso” nel compiere 112 anni.

“Non sento quell’età, non mi emoziono per questo. È probabilmente per questo che l’ho raggiunta. La prendo con calma come qualsiasi altra cosa, perché ho vissuto così a lungo non ne ho la minima idea. Non mi vengono in mente segreti particolari. Da ragazzo ero piuttosto attivo, camminavo molto. Se questo c’entri qualcosa, non lo so”.

Tinniswood era nato nell’anno in cui affondò il Titanic, è sopravvissuto a entrambe le guerre mondiali ed è il veterano maschio più anziano sopravvissuto alla seconda guerra mondiale.

Tifoso da sempre del Liverpool, era nato appena 20 anni dopo la fondazione del club nel 1892 e aveva vissuto tutte le otto vittorie della FA Cup e 17 delle 19 vittorie del campionato inglese.

L’uomo più anziano di sempre è stato il giapponese Jiroemon Kimura, che ha vissuto fino all’età di 116 anni e 54 giorni, morto nel 2013. La donna più anziana del mondo, nonché la persona più anziana vivente, è la giapponese Tomiko Itooka, che ha 116 anni.