BRUXELLES - Oggi, 17 gennaio, l'ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone ha assunto il ruolo di presidente del Comitato militare della NATO, ricevendo ufficialmente il martelletto dal suo predecessore, l'ammiraglio Rob Bauer, durante una sessione speciale del Comitato militare alla presenza del Segretario generale Mark Rutte.
Già Capo di Stato maggiore della Difesa, Cavo Dragone è stato eletto nel settembre 2023 da tutti i capi militari dei Paesi dell'Alleanza riuniti a Oslo.
Nel suo discorso inaugurale al Comitato militare, l'ammiraglio italiano ha indicato tra le sue priorità il rinforzamento di cooperazione, coesione e collaborazione tra alleati e partner. "Da soli potremmo andare più veloci, ma insieme possiamo andare più lontano", le parole di Cavo Dragone.
Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, nel suo messaggio di congratulazioni all’Ammiraglio si dice “certo” che Cavo Dragone “saprà interpretare il ruolo di Chairman e contribuire con leadership e visione strategica ad accrescere la capacità collettiva dell’Alleanza Atlantica di affrontare sfide globali sempre più complesse e promuovere la pace. In un contesto geostrategico sempre più difficile e fluido, le sue qualità professionali ed umane saranno decisive per contrastare efficacemente le complessità attuali e future, per tradurre le decisioni politiche in attività strategico-militari, fondamentali per la sicurezza e la stabilità internazionale. Con la sua pluriennale esperienza contribuirà a costruire le condizioni necessarie per contrastare il deterioramento della sicurezza a livello globale e fronteggiare le sfide presenti su vari fronti, da Est e Sud. La sua nomina è un atto che riconosce all'Italia un ruolo importante, nevralgico e fondamentale all'interno dell'Alleanza Atlantica. L’Ammiraglio Cavo Dragone rappresenterà – sono sicuro – con il suo esempio e con il suo stile l’italianità e sarà motivo di orgoglio per il nostro Paese”.