Gente d'Italia

Offline TikTok negli Usa. L’app tranquillizza gli utenti: “Per fortuna c’è Trump”

di SERENA TROPEA

ROMA – “Spiacenti, TikTok non è disponibile in questo momento“. Questo il messaggio che i cittadini degli Stati Uniti ricevono appena provano a connettersi all’app di TikTok. Il giorno del ban dell’app è arrivato dopo che la Corte Suprema statunitense ha confermato la legge che vieta la piattaforma di condivisione video in nome della sicurezza nazionale.

“Una legge che prevede il bando di TikTok è entrata in vigore negli Stati Uniti. Questo significa che non potete usare TikTok per ora. Per fortuna- si legge- il presidente Trump ha detto che troverà con noi una soluzione per rendere nuovamente disponibile TikTok appena si insedierà”, prosegue il messaggio.

SOSPENSIONE O CHIUSURA DEFINITIVA?

Sospensione o chiusura definitiva? Dal messaggio dell’app cinese si evince che la decisione potrebbe essere temporanea, almeno fino all’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. Il neo Presidente, infatti, dopo un lungo colloquio telefonico con il Presidente cinese Xi Jinping potrebbe attivare una proroga di 90 giorni. Shou Zi Chew, amministratore delegato di TikTok, sarà tra gli ospiti d’onore alla cerimonia d’insediamento di lunedì 20 gennaio a Washington.

Nel frattempo anche Apple e Google si sono adeguati togliendo dal loro store la possibilità di scaricare l’app.

I NUMERI DI TIKTOK NEGLI STATI UNITI

Le ripercussioni saranno enormi per i circa 170 milioni di americani che utilizzano TikTok ogni mese.

Tra questi, 27 milioni sono content creator che guadagnano grazie alla piattaforma (secondo dati diffusi dal Keller Advisory Group e citati dal Corriere della Sera), con oltre 3 milioni di macro influencer che collaborano con i brand attraverso partnership redditizie. Molti creatori stanno già esplorando alternative come RedNote e Lemon8, entrambe le piattaforme cinesi.

Exit mobile version