Gente d'Italia

Addio al partigiano Alessio: è morto Aldo Tortorella

NAPOLI – “Con infinito dolore annuncio la scomparsa del carissimo Aldo Tortorella, il partigiano Alessio, parlamentare, intellettuale di straordinaria levatura, un punto di riferimento per tutta l’ANPI e per tutte le antifasciste e gli antifascisti. Un compagno”. Così sui social Gianfranco Pagliarulo, presidente Anpi, annunciando la morte di Aldo Tortorella, avvenuta nella notte a Roma. Tortorella era nato a Napoli nel luglio del 1926.

TANTI I MESSAGGI DI CORDOGLIO

Tanti i messaggi di cordoglio dal mondo della politica e dell’associazionismo antifascista. Tra i primi quello di Goffredo Bettini, dirigente nazionale del Pd, che così commenta la scomparsa dello storico dirigente del PCI: “È morto Aldo Tortorella. Un grande comunista italiano, combattente instancabile per la giustizia e la libertà in Italia e nel mondo. Mi inchino alla sua memoria”.

E ancora, sui social il leader Avs Nicola Fratoianni scrive: “Stanotte ci ha lasciato Aldo Tortorella. Partigiano, antifascista, giornalista e dirigente comunista. Fondatore e presidente dell’associazione per il rinnovamento della Sinistra. Aveva quasi 100 anni Aldo. Ho avuto la fortuna di conoscerlo e di chiacchierare qualche volta con lui. Se ne va una personalità di primissimo piano della sinistra italiana. Uno di quelli che non hanno mai smesso di occuparsi con passione e tenacia delle cose del mondo, dalla parte della giustizia sociale, della pace del lavoro. Ricordo la sua ironia sempre tagliente e fulminante. Un abbraccio ai suoi familiari e a chi gli ha voluto bene. Ci mancherà”.

Questa poi la nota della segretaria del Pd Elly Schlein: “Esprimo il più profondo cordoglio per la scomparsa di Aldo Tortorella, il partigiano Alessio, fine intellettuale, protagonista della storia italiana. Partecipò giovanissimo alla Resistenza, i fascisti lo catturarono ma lui riuscì a fuggire e non smise mai di difendere i valori della libertà e della democrazia. Resta questo, anche per tutte e tutti noi, il suo lascito più grande”.

SCOTTO: “INCONTRATO DUE SETTIMANE FA, SCHERZAVA SUL PARADISO DEI COMUNISTI”

Ho incontrato Aldo Tortorella l’ultima volta due settimane fa. Avemmo una lunga chiacchierata sul mondo che cambia, sul destino della sinistra. Ogni tanto veniva fuori una battuta, mi parlava del ‘paradiso dei comunisti’ nel quale lui sarebbe finito e aggiungeva sempre ‘non tutti, però’. Io sono convinto che lui, se c’è, nel paradiso dei comunisti ci andrà“. Lo scrive su facebook il deputato dem Arturo Scotto, che pubblica anche il video dle suo inetrvento di stamane alla Camera.

“Nato a Napoli, cresciuto a Milano, partigiano a Genova. Il partigiano Alessio. Deputato, direttore dell’Unità dal ’70 al ’75, uno dei protagonisti del ciclo politico di Enrico Berlinguer. Mi ha sempre detto: non importa in che posto stai, ma come ci stai. Con quale rigore morale, politico e intellettuale. Mi mancherà molto”, aggiunge Scotto.

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