ROMA - In occasione della Giornata mondiale della radio, è stata presentata, presso l’Istituto “Tor Carbone – Alessandro Narducci” di Roma, l’iniziativa “Italia RADIOsa”, un progetto originale promosso dall’Ufficio V della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale (DGDP) della Farnesina e incentrato sulla creazione della prima web radio interscolastica internazionale delle scuole italiane all’estero.
L’evento, a cui hanno partecipato il Vice Direttore Generale per la diplomazia pubblica e culturale e Direttore Centrale per la promozione della cultura e della lingua italiana Filippo La Rosa e il Capo dell’Ufficio V, Filippo Romano, oltre a diversi esponenti del mondo della scuola e della radio, ha segnato l’avvio ufficiale delle attività del progetto, che coinvolgerà, in questa prima fase, tutte e sette le scuole statali italiane all’estero (Addis Abeba, Atene, Barcellona, Istanbul, Madrid, Parigi e Zurigo), il Liceo “Vermigli” di Zurigo, l’Istituto “Tor Carbone”, scuola capofila, e il Liceo “De Sanctis” di Salerno.
La giornata è stata patrocinata dal Comitato nazionale per le celebrazioni del 150° anniversario dalla nascita del padre della radio Guglielmo Marconi, istituito con Decreto del Ministero della Cultura, e ha visto la partecipazione della principessa Maria Elettra Marconi (in collegamento video) e del principe Guglielmo Giovanelli Marconi, rispettivamente figlia e nipote dell’inventore della radio e premio Nobel per la fisica, e della presidente del Comitato Giulia Fortunato. Durante l’evento è stata inoltre annunciata la studentessa vincitrice del concorso per la creazione del logo di “Italia RADIOsa”, selezionato da una giuria di esperti.
La web radio sarà uno spazio dinamico e interattivo, in cui studenti e docenti collaboreranno alla creazione di contenuti su tematiche quali letteratura, musica, arte, cucina e storia, esplorando il mondo del giornalismo e della produzione audio e contribuendo alla diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo. I partecipanti avranno dunque l’opportunità di affinare le loro capacità creative e comunicative e acquisire importanti competenze interpersonali e relazionali.
Gli studenti coinvolti – riporta la Farnesina – si sono dimostrati entusiasti dell’opportunità, riconoscendo nella radio un importante strumento per ampliare i propri orizzonti e cimentandosi fin da subito in interviste ai relatori della giornata.