di ROMANA CORDOVA
I sintomi dell’infarto e di un attacco di panico spesso sono simili e ci si può confondere: ecco come capire le differenze.
L’attacco di panico e l’infarto sono due eventi che possono avere un impatto devastante sulla salute, ma spesso si manifestano con sintomi simili, generando confusione e ansia in chi li vive. Comprendere le differenze tra questi due eventi è fondamentale per garantire una risposta adeguata e tempestiva. In questo articolo, esploreremo le caratteristiche distintive di un attacco di panico e di un infarto, aiutandoti a riconoscere i segnali di allerta e a prendere decisioni informate.
Le differenze sostanziali tra i sintomi di attacco di panico e di infarto
L’attacco di panico è un episodio di intensa paura o disagio che raggiunge il picco in pochi minuti. Durante un attacco di panico, la persona può sperimentare sintomi fisici e psicologici come:
- Palpitazioni
- Sudorazione
- Tremori
- Difficoltà a respirare
- Sensazione di soffocamento
- Dolori al petto
- Nausea
- Vertigini
- Paura di perdere il controllo o di “impazzire”
- Paura di morire. Questi sintomi possono essere così intensi da indurre la persona a credere di avere un problema cardiaco grave. Gli attacchi di panico possono verificarsi in qualsiasi momento e sono spesso innescati da situazioni stressanti o traumatiche, ma possono anche manifestarsi senza una causa apparente.L’infarto, o infarto miocardico, è una condizione medica grave che si verifica quando il flusso di sangue a una parte del cuore è bloccato, di solito da un coagulo. Questo blocco impedisce al cuore di ricevere l’ossigeno necessario, causando danni al tessuto cardiaco. I sintomi di un infarto possono includere:
- Dolore o pressione al petto
- Irradiazione del dolore al braccio sinistro, alla schiena, al collo o alla mascella
- Difficoltà respiratorie
- Sudorazione
- Nausea
A differenza degli attacchi di panico, i sintomi di un infarto tendono a essere più persistenti e possono durare diversi minuti o addirittura ore.
Come distinguerli praticamente
Distinguere tra un attacco di panico e un infarto può essere complicato a causa della sovrapposizione dei sintomi fisici. Ecco alcune differenze chiave da tenere a mente. Gli attacchi di panico raggiungono il picco rapidamente e possono risolversi in pochi minuti. I sintomi di un infarto, invece, possono persistere per un periodo più lungo e non migliorano con il riposo.
Il dolore associato a un attacco di panico è spesso descritto come un’intensa sensazione di oppressione, mentre il dolore di un infarto è solitamente un forte dolore al petto o una sensazione di pressione.
Gli attacchi di panico possono essere scatenati da stress o ansia, mentre un infarto può verificarsi indipendentemente dallo stato emotivo, influenzato da fattori fisici come malattie cardiache preesistenti, colesterolo alto, fumo, obesità e sedentarietà.
Se una persona sperimenta sintomi che possono essere attribuiti a un attacco di panico o a un infarto, è fondamentale agire con cautela. In caso di dubbi, consultare un medico o recarsi al pronto soccorso è sempre consigliabile. Non ignorare i sintomi che potrebbero indicare un problema cardiaco grave.
Essere informati sui sintomi e sui segnali di allerta di attacchi di panico e infarti è cruciale per la prevenzione. La consapevolezza dei sintomi, un approccio proattivo alla salute e il supporto di professionisti qualificati possono fare una grande differenza nella vita di chi affronta questi problemi.