Il presidente di centrosinistra eletto dell'Uruguay, Yamandú Orsi, arriverà a bordo di un'auto elettrica alla cerimonia del suo insediamento, prevista per il 1 marzo: lo ha rivelato alla stampa il segretario designato della Presidenza, Alejandro Sánchez, secondo cui l'uso del veicolo green vuole lanciare un messaggio sulla necessità di un "uso responsabile delle risorse"; oltre a mostrare l'intenzione di procedere verso una "grande transizione energetica".
Sebbene il capo dello Stato eletto avesse intenzione di invitare al suo insediamento tutti i Paesi con cui l'Uruguay intrattiene relazioni diplomatiche, compresi Venezuela, Cuba e Nicaragua, il presidente di centrodestra uscente, Luis Lacalle Pou, ha bloccato questa possibilità.
Tra la lista degli invitati figura anche il presidente ultraliberista argentino Javier Milei, che però non ha ancora confermato la sua partecipazione.
Per la regione verranno i presidenti Luiz Inacio Lula da Silva (Brasile), Gabriel Boric (Cile), Santiago Peña (Paraguay), Luis Arce (Bolivia), Gustavo Petro (Colombia), Xiomara Castro (Honduras), José Raúl Mulino (Panama), Bernardo Arévalo (Guatemala) e Luis Abinader (Repubblica Dominicana).