ROMA – “Il Santo Padre nel primo pomeriggio di oggi, dopo una mattinata trascorsa alternando la fisioterapia respiratoria alla preghiera in cappella, ha presentato una crisi isolata di broncospasmo che ha, tuttavia, determinato un episodio di vomito con inalazione e repentino peggioramento del quadro respiratorio. Il Santo Padre è stato prontamente broncoaspirato ed ha iniziato la ventilazione meccanica non invasiva, con una buona risposta sugli scambi gassosi. Il Santo Padre è sempre rimasto vigile e orientato, collaborando alle manovre terapeutiche. La prognosi permanente pertanto ancora riservata. In mattinata ha ricevuto l’Eucarestia”. È quanto riferisce il bollettino della Sala Stampa della Santa Sede diffuso nella serata di oggi, 28 febbraio, riguardo lo stato di salute del Papa, ricoverato da quattordici giorni al Policlinico Gemelli.