L'Uruguay continua a essere l'unica democrazia piena del Sud America, secondo lo studio annuale dell'Intelligence Unit di The Economist.
Lo riporta il quotidiano di Montevideo El País, sottolineando che secondo l'indice della rivista britannica, solo il 45% della popolazione mondiale viveva in una democrazia nel 2024, mentre il 39% era sotto un regime autoritario e il 15% in "regimi ibridi", ovvero sistemi politici che combinano elementi di democrazia elettorale con tendenze autoritarie.
Solo 25 paesi al mondo sono stati considerati "democrazie piene" da The Economist e, tra questi l'Uruguay, che si trova al 15° posto dell'indice, e la Costa Rica, in Centroamerica, al 18°, sono gli unici due latinoamericani.
Se si guardano le categorie in cui è suddiviso l'indice dell'Intelligence Unit di The Economist, l'Uruguay ha ottenuto 10 punti nella categoria del processo elettorale e pluralismo; 9,41 nelle libertà civili; 9,29 nel funzionamento del governo; 7,78 nella partecipazione politica e 6,88 nella cultura politica, numeri simili rispetto a quelli del 2023.
Lo riporta il quotidiano di Montevideo El País, sottolineando che secondo l'indice della rivista britannica, solo il 45% della popolazione mondiale viveva in una democrazia nel 2024, mentre il 39% era sotto un regime autoritario e il 15% in "regimi ibridi", ovvero sistemi politici che combinano elementi di democrazia elettorale con tendenze autoritarie.
Solo 25 paesi al mondo sono stati considerati "democrazie piene" da The Economist e, tra questi l'Uruguay, che si trova al 15° posto dell'indice, e la Costa Rica, in Centroamerica, al 18°, sono gli unici due latinoamericani.
Se si guardano le categorie in cui è suddiviso l'indice dell'Intelligence Unit di The Economist, l'Uruguay ha ottenuto 10 punti nella categoria del processo elettorale e pluralismo; 9,41 nelle libertà civili; 9,29 nel funzionamento del governo; 7,78 nella partecipazione politica e 6,88 nella cultura politica, numeri simili rispetto a quelli del 2023.