Donald Trump lo aveva annunciato nel suo discorso d’insediamento: "Ci riprenderemo il Canale di Panama". E ora quel piano sembra prendere forma. Un consorzio guidato dagli americani BlackRock e Global Infrastructure Partners (Gip), insieme alla svizzera Terminal Investment Ltd (Til) del gruppo Msc dell’armatore italiano Gianluigi Aponte, ha raggiunto un’intesa preliminare per acquistare la maggioranza delle attività portuali strategiche di Panama.
L'accordo- Avcedere è il colosso di Hong Kong CK Hutchison Holdings, proprietario di Panama Ports Company e della rete di Wind 3 in Italia, che venderà il 90% della divisione che controlla i terminal di Balboa e Cristobal — rispettivamente all’ingresso pacifico e atlantico del Canale — oltre all’80% delle attività globali di Hutchison Ports, presente in 23 Paesi con 43 scali. Il valore complessivo dell’operazione si aggira attorno ai 17,5 miliardi di dollari. L’accordo arriva dopo anni di accuse da parte di Trump, che ha più volte sostenuto che Panama avesse lasciato alla Cina troppo spazio di manovra su un’infrastruttura cruciale per i traffici globali. Proprio a gennaio, la procura panamense aveva chiesto la revoca della concessione quarantennale dei porti di Balboa e Cristobal, rinnovata nel 2021 e valida fino al 2047.
