A cura di ANTONIO BRAVETTI e EMANUELE NUCCITELLI

ROMA – “E’ un momento estremamente complesso, decisivo per il destino dell’Italia, dell’Europa e dell’Occidente”.

Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in Senato per le comunicazioni in vista del Consiglio europeo.

“Vengo con la speranza che il dibattito ci trovi tutti consapevoli del tempo grave che stiamo vivendo” aggiunge, invitando al “senso di realtà e responsabilità che si deve a un momento come questo”.

 “TROPPE REGOLE LA SOFFOCANO, COSÌ L’EUROPA MUORE”

“Se l’Europa pensa di sopravvivere a questa fase pensando di iper regolamentare tutto invece di liberare le energie, semplicemente non sopravviverà. Serve una nuova visione: la politica deve tracciare la rotta, non la burocrazia. Faremo di tutto perché l’Europa non sia soffocata dalle sue stesse regole”.

“NON È BUON AFFARE RISPONDERE CON ALTRI DAZI, SERVE BUON SENSO”

“Non sono certa, insomma, che sia necessariamente un buon affare rispondere ai dazi con altri dazi. Per questo, credo che le energie dell’Italia debbano essere spese alla ricerca di soluzioni di buon senso tra Stati Uniti ed Europa, dettate più dalla logica che dall’istinto, in una ottica di reciproco rispetto e di convenienza economica”.

“GUERRA COMMERCIALE NON PORTA VANTAGGI A NESSUNO, NÉ USA NÉ UE”

“Sono convinta che si debba continuare a lavorare, con concretezza e pragmatismo, per trovare un possibile terreno d’intesa e scongiurare una “guerra commerciale” che non avvantaggerebbe nessuno, né gli Stati Uniti né l’Europa”.