Matteo Salvini è stato confermato segretario della Lega, in carica fino al 2029. L'ha deciso il congresso federale del partito approvando, per acclamazione, la sua candidatura, l'unica presentata.
L'esito del voto è stato accolto dagli applausi dei leghisti tutti in piedi, riuniti nella Fortezza da Basso per il congresso. Per effetto del nuovo statuto approvato ieri, il suo mandato si allunga di dodici mesi e quindi durerà 4 anni. Salvini è stato eletto per la prima volta nel 2013 e per lui è la terza conferma.
"Al prossimo congresso sarò qui con orgoglio di essere qui da delegato perché qua, non so chi e non so come, ma so che ci sarà il prossimo segretario federale, non vedo l'ora". Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, dal palco del congresso della Lega in corso a Firenze.
Matteo Salvini ha concluso il suo intervento al Congresso della Lega, durato un'ora, con un momento di emozione parlando dei figli. "Il tempo che tolgo alla mia famiglia è quello che mi pesa di più", ha detto con la voce rotta e fermandosi qualche istante. Quindi ha continuato: "Ma è giusto farlo". Poi ha salutato la platea dicendo: "Viva la Lega, la libertà e i popoli d'Europa". Parole accolte da applausi e cori come "Matteo, Matteo!" o "Abbiamo solo un capitano, un capitanooo".
"Ringrazio non l'alleata ma l'amica per il suo messaggio al Congresso. L'autonomia e il premierato vanno insieme mano nella mano", ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, dal palco del congresso della Lega in corso a Firenze. E ha aggiunto: "Su autonomia, non è un capriccio ma la salvezza di tutta l'Italia, serve a dare parità a di condizioni e di diritti, il merito". "Di quello che mi avete chiesto parlerò sia con lui (Matteo Piantedosi, ndr) sia con Giorgia Meloni. Io a disposizione dell'Italia e della Lega, senza avere smanie".