"Sono sempre andato d'accordo con Xi.
Penso che verrà fuori qualcosa di positivo con la Cina". Lo ha detto Donald Trump parlando dei dazi sui quali ha aggiunto "stiamo parlando con molti Paesi: siamo in una buona posizione". Il dollaro sarà sempre la valuta di riferimento ha poi detto Trump, sottolineando che "non è stato l'andamento del mercato dei Treasury a spingerlo a una pausa sui dazi".
Intanto Trump esenta gli smartphone, i computer e altri dispositivi elettronici dai dazi reciproci. Le esclusioni - riporta l'agenzia Bloomberg citando la gazzetta ufficiale - riguardano anche le hard drive, i processori per i computer e i chip per la memoria, ovvero prodotti elettronici molto popolari che non sono prodotti negli Stati Uniti. A essere esclusi dalle tariffe sono anche i macchinari per i semiconduttori.
Sempre sui dazi, il presidente apre alla possibilità di offrire esenzioni ai dazi del 10%, ma insiste che il 10% è la soglia base per cercare di negoziare un accordo commerciale. "Potrebbero esserci un paio di esenzioni per ovvie ragioni ma direi che il 10% è la soglia", ha detto Trump senza specificare quali potrebbero essere le "ragioni ovvie" per le esenzioni.
Il tycoon è intervenuto anche sui rapporti con l'Iran. "Voglio che l'Iran sia un paese felice, ma non può avere armi nucleari" ha detto.
Il presidente americano è volato verso Mar-a-Lago, dove trascorrerà il fine settimana dopo aver ha il suo check-up annuale all'ospedale Walter Reed. "Nel complesso mi sento in ottima forma. Volevo essere un po' diverso da Biden. Ho fatto un test cognitivo. Non so cosa dirvi, se non che ho dato tutte le risposte giuste" ha detto Donald Trump. Durante la campagna elettorale il presidente ha chiesto più volte che Joe Biden si sottoponesse a un test cognitivo. Il check-up medico annuale è andato bene ha aggiunto: il rapporto sarà diffuso domenica.
Il commissario Ue al Commercio Maros Sefcovic si recherà a Washington domenica per un nuovo round negoziale sui dazi, ha annunciato ieri il portavoce Ue per il Commercio. "Gli incontri con le controparti americane avranno luogo nella giornata di lunedì", ha aggiunto il portavoce nel corso del briefing con la stampa. A Washington Sefcovic incontrerà il segretario di Stato al Commercio Usa Howard Lutnick. Il portavoce ha quindi sottolineato come l'obiettivo della Commissione con gli Usa è giungere ad una soluzione negoziale che sia soddisfacente per entrambi. "Sefcovic si recherà negli Usa per negoziare in buona fede", ha spiegato.