HOUSTON - Il Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, ha scritto ieri, 27 aprile, sui propri profili social ufficiali, di aver fatto “risorgere dalle ceneri” il Columbus Day, la festa diventata simbolo per gli italiani emigrati negli Stati Uniti.
Trump, nel suo post se l’è presa con il Partito Democratico USA, reo di “aver fatto tutto il possibile per distruggere Cristoforo Colombo, la sua reputazione e tutti gli italiani che lo amano così tanto. Hanno abbattuto le sue statue e non hanno messo altro che “WOKE”, o peggio ancora, niente di niente!”. Il titolare della Casa Bianca, ha quindi annunciato il “grande ritorno” di Colombo: “Con la presente, ripristinerò il Columbus Day con le stesse regole, date e luoghi, come è stato per tutti i decenni precedenti!”.
Soddisfatto per la notizia anche Vincenzo Arcobelli, consigliere del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero – CGIE, nonché Presidente del Comitato Tricolore Italiani nel Mondo – CTIM, tra i primi a ringraziare Trump scrivendo anche lui un post sui social: “Per molti di noi che non hanno mollato, la Celebrazione, con tutte le complicazioni e ostali, è stata sempre presente!”.