Egregio Direttore,
La Polizia di Stato di Firenze ha identificato il tifoso della Fiorentina che domenica scorsa ha proferito un insulto razziale nei confronti di Kalidou Koulibaly, giocatore della squadra del Napoli, al termine del match.
Il calciatore era stato insultato al termine di un’intervista flash fatta a bordo campo quando, nel recarsi presso gli spogliatoi passando per il tunnel della curva Fiesole, è stato raggiunto dall’epiteto ingiurioso.
All’individuazione del giovane di trenta anni, residente nella provincia di Firenze, i poliziotti della Digos sono giunti dopo avere estrapolato le immagini delle telecamere dello stadio che hanno ripreso il parterre della citata curva e dopo aver selezionato le riprese fatte. Tali verifiche, grazie anche alla collaborazione avuta dalla società ACF Fiorentina, hanno consentito di individuare il gruppo di cui l’indagato faceva parte.
L’ identificazione del soggetto è stata resa possibile anche dalla visione che i poliziotti hanno fatto di oltre 5000 accessi allo stadio dalla predetta curva. Al termine dell’attività, il confronto tra l’immagine recuperata dalle telecamere dello stadio, e quella estrapolata dall’accesso tramite i tornelli della curva Fiesole, non ha lasciato dubbi sull’identità del tifoso che, pertanto, è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Firenze per aver commesso atti di discriminazione razziale.
A carico del tifoso è stato emesso il Daspo per anni 5, durata massima della misura applicabile a chi risulti incensurato; lo stesso è stato segnalato alla società calcistica della Fiorentina per l’adozione di adeguati provvedimenti relativi alle violazioni del regolamento d’uso dello stadio.
Sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire le condotte degli altri componenti del gruppo in cui era inserito il tifoso denunciato, al fine di individuare comportamenti rilevanti sotto il profilo penale e amministrativo, suscettibili di segnalazione alla società della Fiorentina per i profili di competenza.
L'Ufficio Stampa della Polizia di Stato.