Non vengo", "Coniglio mannaro...". Tra Giuseppe Conte e Matteo Renzi finisce decisamente male. Ora, che i due non si amino, è risaputo da tempo. Almeno dai giorni in cui il leader di Italia Viva - ritirando la sua pattuglia di ministri dall'esecutivo - ha provocato la crisi del Conte bis, spedendo a casa l'Avvocato di Volturara.
Nei giorni scorsi, tuttavia, il leader dei 5Stelle è tornato all'attacco e con un lungo post pubblicato sul blog delle Stelle, ha sottoposto Renzi a una sfilza di tredici quesiti, dall'ipotesi di creazione di una struttura di "propaganda antigrillina" ai rapporti con l'Arabia Saudita fino al presunto finanziamento ricevuto da Benetton.
"Sarò felice di rispondere in un confronto in diretta Tv", è stata la risposta piccata dell'ex presidente del Consiglio il quale, a sua volta, ha replicato a Conte rivolgendogli lui tredici domande, “dalle mascherine di Arcuri ai fondi dal Venezuela”. Conte ha tuttavia declinato l’invito renziano per un dibattito in tv e l’ex rottamatore, per tutta risposta, ha detto di lui che ha il “coraggio di un coniglio mannaro”.