L’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles ospita la mostra di opere del celebre artista italiano Nazareno Rocchetti.
Pittore, scultore, ceramista, performer, Nazareno Rocchetti si è affacciato nel mondo dell’arte negli anni della maturità, affermandosi tuttavia in brevissimo tempo. Fino al 1999, infatti, ha lavorato come massaggiatore della Nazionale Italiana di Atletica Leggera, seguendo atleti famosi come Pietro Mennea, Gelindo Bordin, Sara Simeoni e Valentina Vezzali.
Ha poi deciso di dedicarsi completamente all’arte, prima con la scultura e successivamente con la pittura. Come scultore ha realizzato soprattutto opere di grande formato, lavorando su tutti i materiali, con una predilezione per il legno, specie quello dell’ulivo.
Momento cruciale per l’artista marchigiano, l’incontro con il pittore Josè Guevara, maggior esponente mondiale dell’informalismo materico – del quale è considerato oggi l’unico erede – che segna la sua carriera artistica avvicinandolo alla pittura con il fuoco.
La mostra, visitabile dal 18 dicembre al 13 gennaio, si compone di una serie di dipinti realizzati con la tecnica della bruciatura del pigmento.
