Era l'ultima fascia "scoperta", sospesa in una sorta di limbo: i ragazzi dai 12 ai 15 anni che avevano completato il ciclo vaccinale a due dosi da più di cinque o sei mesi e che, per legge, non potevano effettuare il "booster", la dose aggiuntiva, l'unica che assicura protezione contro Omicron.
Adesso la commissione tecnico-scientifica dell'Aifa ha finalmente affrontato il problema, dando parere favorevole alla possibilità, ventilata dal Ministero della Salute, di prevedere la terza dose anche per i ragazzi di questa fascia di età.
In analogia con quanto stabilito per la fascia di età tra 16 e 17 anni e per i soggetti fragili dai 12 ai 15 anni, il booster dovrà essere effettuato con il vaccino Pfizer, unico autorizzato -al momento - per questa fascia di età.