Identificati e denunciati dai carabinieri di Agrigento gli autori del vergognoso raid che, nella notte tra venerdì e sabato, ha deturpato la scogliera di marna bianca della Scala dei Turchi di Realmonte, in Sicilia. La falesia era stata imbrattata con polvere di ossido di ferro rossa, poi ripulita a tempo di record dai volontari e dai tecnici del Comune.
Due i destinatari del provvedimento. Uno è il pluripregiudicato Domenico Quaranta, 48 anni, già condannato alcuni anni fa per i falliti attentati terroristici alla Valle dei Templi e alla metropolitana di Milano nonché responsabile di un altro danneggiamento alla scogliera di Punta Bianca.
L'altro è un uomo di mezza età, anch'egli residente a Favara. I militari sono risaliti a entrambi grazie alle immagini di videosorveglianza della zona e dopo aver perquisito alcuni magazzini in cui sono stati ritrovati guanti sporchi e altri indizi. I due sono giunti alla scogliera attraverso un furgone: l'analisi del numero di targa ha permesso la loro identificazione.