I numeri parlano chiaro, le scuole sono rimaste aperte ma una classe su due è dovuta andare in Dad per effetto dell'aumento esponenziale dei contagi, delle quarantene e degli isolamenti di alunni o insegnati.
A snocciolare i dati è il presidente dell'Associazione nazionale Presidi, Antonello Giannelli. "La ripresa della scuola c'è stata e il sistema ha tenuto. Non ci sono stati catastrofi, ma c'è un enorme difficoltà gestionale", spiega il numero uno dell'Assopresidi.
"La nostra stima è del 50% di classi in Dad. Aspettiamo ora la pubblicazione di dati ufficiali. I presidi - conclude Giannelli - si stanno occupando solo della gestione sanitaria, non di tutto il resto".