"Torniamo a ribadirlo: il nuovo nomenclatore tariffario, che il Ministero della Salute vorrebbe varare in tempi stretti, se adottato nella sua attuale formulazione (con tagli, in media, del 60-80% rispetto alle attuali remunerazioni per le prestazioni di diagnostica di laboratorio), porterà alla distruzione l'intero comparto della patologia clinica". Lo ha detto, in una nota, Pietro Miraglia, vice presidente dell'Ordine nazionale dei Biologi e segretario regionale del sindacato Federbiologi Snabilp Sicilia.
L'AUDIZIONE AL MINISTERO DELLA SALUTE
"Nei giorni scorsi - ha aggiunto Miraglia - presso la sede del Ministero della Salute a Roma, si è tenuta l'audizione del nostro sindacato, convocata dalla segreteria del ministro Speranza. Erano presenti, per l'occasione, il direttore generale, Andrea Urbani, il capo della segreteria tecnica, Antonio Gaudioso ed altri funzionari del Ministero. A loro, al ministro (ed ai vertici della Regione Siciliana) ho rivolto e rivolgo nuovamente, in questa sede, il mio grido d’allarme: con la pubblicazione delle nuove tariffe, si rischia, soprattutto al Sud Italia, di cancellare radicalmente l'assistenza sui territori per milioni di cittadini costringendo, contemporaneamente, alla chiusura centinaia di laboratori di analisi cliniche con la perdita di migliaia di posti di lavoro".