L’Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico inaugura il 12 febbraio una mostra originale che racconta, attraverso le immagini del fotografo Gerald Bruneau, la vita di 20 donne italiane che hanno scelto di dedicarsi alla carriera scientifica.
L’esposizione, organizzata in collaborazione con la Fondazione Bracco, ci mostra, tra le altre, una farmacologa, una fisica delle particelle, un medico, una donna ingegnere informatico, un’astrofisica, una biologa, una paleontologa, una chimica, una bioingegnera. Una carrellata di donne scienziate italiane la cui vita è un esempio per superare gli stereotipi e i pregiudizi che accompagnano le donne quando decidono di dedicarsi a una carriera scientifica.
In un mondo dove sono quasi sempre gli uomini a interpretare la realtà, la presenza di donne esperte e autorevoli può permettere di aprire nuove chiavi di lettura e rinnovare un linguaggio che fino ad oggi ha escluso la metà della popolazione del pianeta. La mostra, accolta nel chiostro dell’Istituto Italiano di Cultura dal 12 febbraio all’8 marzo, si inserisce in un programma di iniziative pensate dall’Ambasciata per promuovere il ruolo delle donne nella scienza e fungere da stimolo per tutte le ragazze vittime di quei pregiudizi che le allontanano dal mondo scientifico e ne limitano la capacità di progettare il proprio futuro.